Sicurezza magazzino per la grande distribuzione organizzata
La sicurezza del lavoro all’interno del magazzino, sia per gli operatori che per la merce ivi stoccata, è fondamentale per
il benessere economico dell’azienda, ed è regolamentata da una precisa normativa in materia, che non va per nessun
motivo ignorata o sottovalutata.
Le norme relative alla sicurezza in magazzino si dividono in tre macro-aree tematiche:
- L’immagazzinamento: in questo gruppo sono raccolte tutte le norme che hanno a che fare con l’ambiente del magazzino, come le scaffalature e la pavimentazione, con l’organizzazione del lavoro (dai protocolli di procedura agli aspetti più tecnici dei processi) fino alle norme relative al comportamento di coloro che operano all’interno del magazzino;
- La movimentazione dei carichi: lo spostamento della merce da parte degli operatori è regolamentato da specifiche normative legate al peso, alla stabilità e alle dimensioni del carico, oltre che alla distanza dello spostamento stesso, a seconda che esso venga effettuato tramite mezzi meccanici oppure che venga svolto manualmente;
- I mezzi di trasporto: gli operatori che guidano i mezzi di trasporto all’interno del magazzino devono essere sottoposti a cicliche verifiche del proprio stato di salute e devono rispettare le norme in materia di procedura di guida del mezzo, di carico e di scarico della merce
L’insieme delle norme relative alla sicurezza in magazzino ne determina diversi aspetti: ad esempio, alcune di queste
norme si ripercuotono sul costo e sulle tempistiche dei flussi logistici di lavoro, che dunque bisogna considerare
attentamente per non incorrere in errori di valutazione nella fase iniziale di progettazione del magazzino. Un altro
elemento da non sottovalutare è la progettazione iniziale del layout e degli spazi.
Il rispetto di tutta la normativa in materia di sicurezza del magazzino è fondamentale, sia per i lavoratori che per
l’azienda, per proteggersi da eventuali infortuni e da danni economici.