Aziende, condomini e privati hanno spesso necessità di avvalersi di un servizio di vigilanza. A questo proposito, le opzioni sono diverse; tra queste, è inclusa anche la vigilanza ispettiva. Ecco di che cosa si tratta e in quali casi può rivelarsi utile.
Cos’è il servizio di vigilanza ispettiva
La vigilanza ispettiva è spesso chiamata anche “ronda”, benché questo termine non renda pienamente il significato del servizio. Rispetto alla tradizionale ronda, infatti, la vigilanza ispettiva è molto più articolata, grazie anche alle numerose migliorie che sono state introdotte dagli istituti preposti, soprattutto dal punto di vista dell’equipaggiamento tecnologico.
Il servizio di vigilanza ispettiva si effettua soprattutto, anche se non esclusivamente, di notte, quando operatori specializzati cominciano l’ispezione dell’area che sono tenuti a presidiare. Durante tutto il turno, il personale esegue il servizio di vigilanza ispettiva per diversi clienti e si reca saltuariamente, senza preavviso, nel luogo da controllare, per verificare che non ci sia nulla fuori dall’ordinario.
Il personale impegnato nella vigilanza ispettiva è munito di un apposito equipaggiamento: dalla torcia al kit di primo soccorso, dai dispositivi tecnologici a eventuali armi da fuoco, è importante che gli operatori preposti abbiano con sé tutto ciò che serve, in accordo con le direttive stabilite tra il cliente e l’istituto di vigilanza cui appartengono.
Rispetto alla classica ronda, è la tecnologia a fare la differenza: lo staff coinvolto nella vigilanza ispettiva è in costante contatto con la centrale operativa, in modo da assicurare la comunicazione tra i diversi operatori garantendo la migliore coordinazione possibile.
Durante lo svolgimento del servizio, gli addetti ispezionano l’area sottoposta a controllo anche più di una volta (questo aspetto dipende dagli accordi presi con il cliente), verificando che non si riscontrino anomalie, quali possono essere, per esempio, una finestra aperta o la presenza di mezzi e persone sospette. In questo caso, i vigilanti allertano immediatamente la centrale operativa, la quale, a propria volta, si metterà in contatto con il cliente o con una figura dedicata precedentemente individuata per capire se è necessario intervenire oppure se si tratta di falso allarme. Nel caso in cui il sospetto risulti fondato, il vigilante è autorizzato a intervenire, mentre la centrale operativa avverte le forze dell’ordine.
Tutti i dettagli sul servizio
La vigilanza ispettiva rappresenta una modalità molto efficace per ridurre il rischio di intrusioni indesiderate nei diversi contesti in cui viene espletata, che possono essere abitazioni private, cantieri, uffici, fabbriche e capannoni industriali, musei ed enti pubblici o attività commerciali. Secondo le stime, in 8 casi su 10, se i ladri notano nel luogo che si sono posti come obiettivo la presenza di un servizio di vigilanza, desistono dall’intento, soprattutto se è presente anche un sistema di videosorveglianza.
La vigilanza ispettiva è un servizio che si può articolare in diverse modalità, definite insieme al cliente in fase pre-contrattuale:
- ispezione esterna del sito da controllare, che può avvenire, per esempio, tramite l’auto di servizio;
- ispezione interna del sito, cioè dei diversi locali, verificando che non siano presenti degli elementi sospetti.
È poi molto importante che il cliente sia aggiornato riguardo al lavoro eseguito dai vigilanti: per questo il servizio di vigilanza ispettiva può essere certificato, grazie all’utilizzo della tecnologia. Attraverso i dispositivi in dotazione, infatti, gli operatori possono registrare un report puntuale dei controlli effettuati.